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Si tratta di un raro esempio di architettura moderna e visionaria in Toscana, un'interpretazione contemporanea dell'abitare in questa regione che non solo rispetta la bellezza della natura, ma le rende omaggio.
Costruito alla fine degli anni Sessanta e poi trasformato in studio dal grande scultore austriaco Reinhold Traxl nel 1999.
Essendo Traxl non solo un artista ma anche un architetto innovativo, ha collaborato con l'amico Peter Thurner, architetto austriaco, per concepire un sistema di "moduli", o unità, costituiti da immense pareti-finestre scorrevoli che possono aprirsi o chiudersi, attraverso un sistema di guide, e ombreggiare il loft per mezzo di griglie di acciaio.
Un concetto molto moderno che permette alla gloriosa campagna di essere presente all'interno delle grandi stanze dell'appartamento, creando una condizione di vita unica in qualsiasi condizione climatica.